REFERENDUM
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REFERENDUM
Fangio Ven Giu 19, 2009 3:43 am
Domenica 21 e Lunedi 22 giugno siamo chiamati a esprimerci su un referendum riguardante la Legge Elettorale.
Sulla seguente pagina del sito del Comune di Livorno si riassumono tutte le informazioni inerenti alla modalità del voto, nonchè al contenuto dei quesiti referendari.
http://www.comune.livorno.it/_livo/pages.php?id=5962&lang=it
In pratica: le schede sono tre.
Le prime due pongono lo stesso quesito, una riferita alla Camera dei Deputati e l'altra al Senato della Repubblica.
La legge elettorale elaborata dal Sen. Calderoli e da lui stesso definita una porcata (da cui l'elegante titolo di "porcellum") prevede tra le altre cose che il "premio di maggioranza", che in un sistema proporzionale aiuta la stabilità di governo, venga dato a tutti i componenti della coalizione vincente. Rispondendo "SI" al referendum si elimina questa opzione facendo in modo che il premio venga dato solo al partito che singolarmente ha preso più voti.
Ad es. alle ultime elezioni politiche il bonus di seggi in più è stato dato sia al PDL (primo partito) sia alla Lega, sua alleata nella coalizione. Con la modifica richiesta, la Lega avrebbe preso meno seggi, che sarebbero andati tutti al PDL. Lo stesso sarebbe successo all' Italia Dei Valori in caso di vittoria del PD.
Guarda caso proprio la Lega sta facendo campagna elettorale per il no
Altri partiti e movimenti sono su altri fronti e non mancano al solito quelli che invitano all' astensione.
L'invito all' astensione mi ha sempre innervosito perchè è sempre stato fatto ora dagli uni ora dagli altri solo per logiche di convenienza politica, quando in altre occasioni le solite persone si sono stracciate le vesti in nome della sacralità del voto popolare!
A tale riguardo c'è un articolo del 2005 de La Repubblica sulla storia degli inviti ad "andare al mare", ripreso dal sito dei Radicali
http://www.radicali.it/view.php?id=34896
Sinceramente devo dire che mi dispiace molto che il referendum non riguardi l'essenza della "porcata", cioè aver eliminato le preferenze con la costituzione di liste bloccate di eleggibili elaborate dalla dirigenza dei partiti.
La terza scheda parla della possibilità di abrogare la norma che consente a un politico di potersi candidare in un numero illimitato di collegi, cosicchè il politico TIZIO che assolutamente DEVE essere eletto nel Parlamento può essere messo in lista da Bolzano a Caltanisetta!
Qui ci sono le ragioni del SI sul sito del comitato promotore.
http://www.referendumelettorale.org/dettaglio/64282/Presentazione_dei_quesiti
Qui ci sono le ragioni del NO, che ho preso dal sito di Di Pietro.
http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/articoli/politica/un_referendum_antidemocratico.php
Spero di essere stato un pochino utile. Ciao!
Sulla seguente pagina del sito del Comune di Livorno si riassumono tutte le informazioni inerenti alla modalità del voto, nonchè al contenuto dei quesiti referendari.
http://www.comune.livorno.it/_livo/pages.php?id=5962&lang=it
In pratica: le schede sono tre.
Le prime due pongono lo stesso quesito, una riferita alla Camera dei Deputati e l'altra al Senato della Repubblica.
La legge elettorale elaborata dal Sen. Calderoli e da lui stesso definita una porcata (da cui l'elegante titolo di "porcellum") prevede tra le altre cose che il "premio di maggioranza", che in un sistema proporzionale aiuta la stabilità di governo, venga dato a tutti i componenti della coalizione vincente. Rispondendo "SI" al referendum si elimina questa opzione facendo in modo che il premio venga dato solo al partito che singolarmente ha preso più voti.
Ad es. alle ultime elezioni politiche il bonus di seggi in più è stato dato sia al PDL (primo partito) sia alla Lega, sua alleata nella coalizione. Con la modifica richiesta, la Lega avrebbe preso meno seggi, che sarebbero andati tutti al PDL. Lo stesso sarebbe successo all' Italia Dei Valori in caso di vittoria del PD.
Guarda caso proprio la Lega sta facendo campagna elettorale per il no
Altri partiti e movimenti sono su altri fronti e non mancano al solito quelli che invitano all' astensione.
L'invito all' astensione mi ha sempre innervosito perchè è sempre stato fatto ora dagli uni ora dagli altri solo per logiche di convenienza politica, quando in altre occasioni le solite persone si sono stracciate le vesti in nome della sacralità del voto popolare!
A tale riguardo c'è un articolo del 2005 de La Repubblica sulla storia degli inviti ad "andare al mare", ripreso dal sito dei Radicali
http://www.radicali.it/view.php?id=34896
Sinceramente devo dire che mi dispiace molto che il referendum non riguardi l'essenza della "porcata", cioè aver eliminato le preferenze con la costituzione di liste bloccate di eleggibili elaborate dalla dirigenza dei partiti.
La terza scheda parla della possibilità di abrogare la norma che consente a un politico di potersi candidare in un numero illimitato di collegi, cosicchè il politico TIZIO che assolutamente DEVE essere eletto nel Parlamento può essere messo in lista da Bolzano a Caltanisetta!
Qui ci sono le ragioni del SI sul sito del comitato promotore.
http://www.referendumelettorale.org/dettaglio/64282/Presentazione_dei_quesiti
Qui ci sono le ragioni del NO, che ho preso dal sito di Di Pietro.
http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/articoli/politica/un_referendum_antidemocratico.php
Spero di essere stato un pochino utile. Ciao!
Fangio- Messaggi : 35
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